Amata da grandi e piccini, oggi vi sveliamo cinque curiosità che forse non conoscete sulla castagna.
Protagonista indiscussa del periodo autunnale e invernale, la castagna è anche la regina delle tavole natalizie. Buonissima preparata in tutte le salse, è amata sia dai grandi che dai piccini per il suo piacevole sapore.
Scopri insieme a noi 5 curiositò originali sulla vera regina della stagione fredda.
La sua origine antica
La bontà della castagna è tramandata nei secoli! Addirittura si parla di castagne e caldarroste nella nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, datata 77-78 d.C.
Castagna come afrodisiaco
La credenza che la castagna sia un afrodisiaco è molto antica e pare risalga al medioevo. L’origine di questa credenza è da rintracciare nella forma del frutto, che ricorderebbe quella di un testicolo.
Da questo, si tramanda il pensiero che le castagne abbiano il potere di stimolare incontri amorosi.
Il castagno ha bisogno di tempo
È proprio vero: le cose migliori richiedono tempo e pazienza. Questo vale anche per le castagne: infatti, un castagno ha bisogno di almeno 15 anni per fruttificare e perché i suoi frutti siano dolci, pieni e gustosi sono necessari addirittura 50 anni.
Cosa c’entra la busta del pane con le caldarroste?
La tradizione vuole che le caldarroste vengano servite in sacchetti di cartone come quelli del pane per evitare di scottarsi. Quando le castagne sono cotte vanno inserite in un sacchetto e poi occorre aspettare dieci minuti per mangiarle belle bollenti. Una volta inserite nel sacchetto, sbucciarle diventa un gioco da ragazzi!
L’origine del marron glaces
I marron glaces, come suggerisce il nome, nascono in Francia nel sedicesimo secolo. Erano solite essere regalate alle dame con un pizzico di allusione e malizia. Si deve pero aspettare l’Ottocento per la produzione a livello industriale di queste prelibatezze zuccherose vendute a un prezzo più basso.
Quante di queste curiosità conoscevi?
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