Ricetta tartufi al cioccolato. Le allegre abbuffate natalizie con familiari e amici sono ormai alle spalle ma “qualcosa” potrebbe essere avanzato a tavola. Un po’ per risparmiare e un po’ per passione gastronomica in questo periodo è facile ritrovarsi a decidere cosa fare con gli avanzi del tanto amato pandoro. È possibile ridare vita a quel (poco) che è avanzato dalle festività con una gustosa ricetta che farà felici tutti, soprattutto i più piccoli.
I tartufi di pandoro al cioccolato permettono di riciclare i dolci messi da parte e crearne altri in maniera semplice e veloce comodamente a casa. In questo modo il pandoro avanzato avrà la fine che merita…in senso buono ovviamente. In sintesi, il pandoro viene sbriciolato e impastato con panna fresca e con profumata scorza d’arancia grattugiata per poi farne delle palline da “tuffare” nel cacao amaro e ricoperte, infine, con ganache al cioccolato fondente e nocciole o mandorle tritate.
Grazie a questa guida, spiegata passo per passo, preparare degli ottimi tartufi sarà una festa, appunto.
Informazioni preliminari:
- Ricetta molto facile
- Solo 20 minuti per la preparazione
- Costo basso
- 134 Kcal per porzione
Ingredienti di base per circa 20 tartufi
- 400 g di pandoro
- Una scorza di arancia
- 100 ml di panna fresca liquida
- 120 g di cacao amaro in polvere
Ingredienti per la copertura
- 50 g di cioccolato fondente
- 50 ml di panna fresca liquida
Ingredienti per la decorazione
- Granella di nocciole e granella di mandorla quanto basta
Procedimento tartufi al cioccolato
Per prima cosa, assicuratevi che il piano di lavoro sia ampio e pulito e di avere tutti gli ingredienti e il necessario a portata di mano. Come primo step bisogna sbriciolare il pandoro a mano in una ciotola adatta per poi aggiungere la scorza d’arancia grattugiata non trattata e anche la panna liquida. Usate sempre le mani per preparare l’impasto fino ad ottenere una consistenza che ne permetta la modellazione.
A questo punto, setacciare su un vassoio il cacao amaro in polvere e formare con le mani il numero di palline desiderato (20 g di impasto ciascuna). Adesso è ora di far tuffare i tartufi in divenire nel cacao amaro in polvere rotolando le palline per poi inserirle nei pirottini di carta.
Ora è il tempo della ganache per la copertura. Per prepararla, far sciogliere il cioccolato fondente a bagno maria o in microonde e versare successivamente la panna nel frattempo fatta riscaldare fino a sfiorare la bollitura. Mescolare con cura la panna e il cioccolato e versare un po’ di ganache con un cucchiaio sui tartufi ottenuti. Volendo, si può usare anche il cioccolato bianco per la ganache.
Per finire, decorare i tartufi di pandoro al cioccolato con granella di nocciole o mandorle tritata grossolanamente, a seconda dei gusti. Infatti, si possono usare anche granella di pistacchio o scaglie di cioccolato. I tartufi devono essere conservati in frigorifero coperti per 3 o 4 giorni (e non messi in congelatore).
Consigli per gli acquisti
Al di là del pandoro avanzato, per quanto riguarda la scelta del cioccolato da usare, invece, è molto importante affidarsi ad un buon prodotto perché solo da questo si ottengono ottimi risultati. Il blocco di cioccolato extra fondente da 500 grammi Oliviero è l’ideale per questa gustosa operazione ai fornelli. Ad un prezzo davvero contenuto si possono acquistare i blocchi necessari per la ricetta, senza rinunciare ad un grammo di qualità.